lunedì 29 ottobre 2012

IO E TE.... IL FILM

Questo film lo aspettavo da tanto. Tempo fa un'amica mi aveva prestato il libro (come saprete questo film è tratto dal romanzo di Niccolò Ammaniti), che mi ha appassionato a tal punto da essere immediatamente inserito tra i miei libri preferiti. Così, appena ho saputo che sarebbe uscito il film, mi sono ripromessa di andarlo a vedere, sperando che quel libro che mi era tanto piaciuto non venisse stravolto. Venerdì, tutta contenta, sono andata al cinema a vederlo.....
I protagonisti della storia sono Lorenzo, quattordicenne schivo e solitario, e Olivia, sorellastra di Lorenzo, giovane artista con gravi problemi di dipendenza da eroina. 
Tutto ha inizio quando il ragazzo finge di andare in settimana bianca con la sua classe per poter passare sette giorni di assoluta solitudine nella cantina di casa. Così, procuratosi provviste, musica e computer, Lorenzo si rifugia per godersi il tanto desiderato isolamento. A questo punto della storia compare Olivia, tornata dalla Sicilia per prendere alcuni oggetti lasciati in uno scatolone nella casa del padre, che non vede da anni. Una volta entrata in cantina la ragazza incontra il fratellastro e gli chiede ospitalità per qualche giorno,  non avendo un posto dove stare. Dopo vari litigi dovuti al desiderio di Lorenzo di essere lasciato solo, Olivia riesce, minacciando il fratello di riferire tutto a sua madre, ad ottenere ospitalità. Tra i due inizia così un percorso, in cui i due fratelli, che si erano visti per l'ultima volta molti anni prima, imparano a conoscersi e a volersi bene.
 Durante questo spazio temporale Olivia affronta le difficoltà del distacco dal mondo della dipendenza, il dolore e le sofferenze provocate dall'astinenza e si impegna, con l'aiuto di Lorenzo, ad uscirne definitivamente. Bellissima, a mio parere, una delle scene finali (che tra l'altro si vede anche nel trailer), in cui i due fratelli ballano abbracciati.
Nel finale del film Lorenzo e Olivia si scambiano una promessa: il primo promette di imparare ad essere più socievole e aperto verso le altre persone, la seconda promette di non bucarsi mai più. 
Ovviamente non voglio spoilerare il finale, ma posso dire che è molto più aperto rispetto a quello del libro, cosa che mi ha fatto incavolare non poco visto che il film, fino a quel punto, si era rivelato abbastanza fedele.
In conclusione bello il film, bella la colonna sonora e bravi gli attori.... Per chi ha letto il libro, peccato il finale!!!!
Se qualcuno di voi ha visto questo film è libero di scrivere il suo parere in un commento!!!! Io sono sempre curiosa!!!!

Qui vi lascio lil link del trailer :)


venerdì 26 ottobre 2012

PICCOLA RECENSIONE DI POCHE PRETESE: PULP, C.BUKOWSKI

Buongiorno a tutti! Partiamo a scrivere il primo vero post di questo neonato blog. Per chi sta pensando di continuare nella lettura, un avviso in anticipo: è una recensione semplice e senza troppe pretese. Sono una lettrice come tante altre e non ho le conoscenze approfondite in materia letteraria che mi permetterebbero di svolgere un'analisi profonda e veramente ben fatta del libro. Tuttavia, se avevate intenzione di leggerlo, o comunque di leggere qualcosa di Bukowski, e volevate un parere non troppo ricercato, eccolo qui! 
Il libro in questione è Pulp-Una storia del XX secolo, di Charles Bukowski. Io l'ho comprato da Feltrinelli; come vedete dall'immagine è la versione economica, il prezzo è di 8.50 Euro. Considerate che il libro non è molto spesso, ha 186 pagine e, tra l'altro, i caratteri sono abbastanza grandi, quindi diciamo che è una lettura abbastanza veloce! Passiamo alla trama: "Pulp" letteralmente significa "pasticcio", e direi che nessun altro titolo avrebbe potuto rappresentare meglio questo libro. 
La storia è ambientata negli anno '90; il protagonista, Nick Belane, è un detective privato di Los Angeles. Cinico, distaccato, ubriacone e stanco della sua vita, Belane passa le sue giornate a bere, scommettere sulle corse dei cavalli e affrontare i suoi numerosi creditori. Al detetctive vengono affidate numerose indagini: scovare un certo Céline per conto della Signora Morte, scoprire un tradimento, togliere di mezzo Jeannie Nitro (un'aliena dello spazio) e trovare il Passero Rosso. Come potete notare i personaggi sono molto surreali, quindi non aspettatevi un libro troppo "classico" o una storia troppo lineare. Tuttavia il racconto è interessante e la lettura molto piacevole. 
Questo libro è una sorta di esorcismo nei confronti della morte: è infatti l'ultimo romanzo dell'autore che morirà poco dopo averlo terminato, a causa di una leucemia, nel 1994. Il tema della morte è in assoluto il più ricorrente e affiora in ogni pagina, personificato, appunto, nella Signora Morte. Interessante, inoltre, la scelta dell'autore, che decide di affidare il ruolo del protagonista a un personaggio del tutto nuovo, non facendo comparire, se non di sfuggita, il suo alter ego Chinaski, presente negli altri romanzi. Bukowski adotta questo stratagemma ad un unico scopo: quello di rendere Chinaski immortale: Belane morirà, Chinaski no. (Scusate lo spoiler, ma questa informazione è comunque contenuta nella prefazione e pensavo sarebbe stato interessante spiegare questo particolare).
Tirando le somme devo dire che questo libro mi è piaciuto molto, nonostante il continuo inserimento di personaggi e situazioni surreali mi abbia talvolta lasciata un po' confusa, ma credo che il bello del romanzo sia proprio questo. La lettura è molto scorrevole e incalzante, spesso divertente, grazie anche al linguaggio un po' grezzo e talvolta scurrile (Bukowski dedica il libro "alla cattiva scrittura").
In conclusione direi che lo consiglio!!! Se l'avete letto o avete intenzione di leggerlo, oppure volete consigliare altri libri di questo autore o romanzi di questo genere fatemi sapere con un commento qui sotto! Un saluto a tutti!!!!

giovedì 25 ottobre 2012

PRIMA DI TUTTO.... I CONVENEVOLI!!!!

Ciao a tutti/e! Nuovo blog, anche se sarebbe meglio dire "rivisitazione del vecchio blog". Se qualcuno ha vaghi ricordi rispetto a questa pagina, risalenti a circa un anno fa (ma forse anche di più), si sarà reso conto che tutto quello che avevo pubblicato è stato rimosso, per essere presto rimpiazzato da post di altra natura..... Temo in ogni caso che anche i quattro gatti che mi seguivano prima non ricorderanno un bel niente e per questo li ringrazio calorosamente ;) Ebbene sì, prima si parlava di moda, trucchi e cianfrusaglie varie ed eventuali, cose che rientrano ancora nei miei interessi; tuttavia mi sembra che negli ultimi anni si tenda a parlare un po' troppo di queste cose e troppo poco di altre, che sarebbero comunque interessanti e, visto che sono tantissime le ragazze (ma anche i ragazzi) che ne parlano di gran lunga meglio di me, ho pensato di dare al mio blog un taglio un po' diverso. Ciò non toglie che magari, di tanto in tanto, non decida di blaterare un pochetto sulle frivolezze che, ribadisco, mi attirano ancora come gli oggettini scintillanti attirano le gazze ladre! A questo punto ovviamente qualcuno si chiederà:"E di che cavolo vuoi parlare?".... Bella domanda.... Pensavo di metterci un po' di tutto, sarà una macedonia molto random di quello che mi succede, una specie di diario per condividere idee su un po' di tutto, dai libri ai film, dalla musica ai concerti e quant'altro. Bene, direi che dopo una presentazione anche troppo lunga posso anche tagliare corto!!!! Ah no, presento il blog ma non mi presento io???? Miriam, 23 anni, infermiera, vivo in provincia di Torino, tossicodipendenza da dolci, pochi progetti, tante belle speranze! Baci a tutti!!!!!